Un Consiglio per voi: il recap di aprile

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Dopo un mese di voli e viaggi, aprile è stato un periodo di valorizzazione del territorio, dalle piccole comunità, al dialogo interreligioso con le organizzazioni locali, fino al confronto con le istituzioni, sfruttando al massimo ciò che l’Italia ebraica ha avuto da offrire.

Il mese si è aperto con la presentazione presso l’Università di Firenze delle nuove linee guida al contrasto all’antisemitismo nelle scuole. Un’interessante conferenza patrocinata dal Comune di Firenze, a cui sono intervenuti dirigenti ministeriali, professori universitari e la Coordinatrice nazionale per la lotta all’antisemitismo Milena Santerini, oltre che il Presidente della Comunità ebraica di Firenze Enrico Fink. Per l’UGEI ha partecipato la Co-Coordinatrice del CGEF Ghila Lascar, che ha fatto tesoro delle informazioni e del know-how presentati in vista di futuri progetti targati UGEI nei licei.

Sempre in Toscana, siamo passati dalla mia cara Siena dove abbiamo riaperto le porte della Sinagoga e del Museo ebraico al primo grande gruppo di visitatori post-Covid. Gli ospiti, una comitiva veramente d’eccezione: professori di religione, storia e italiano da tutto il nord della provincia di Siena. All’interno di un percorso più vasto dell’Unione Cattolica Italiana Insegnanti (UCIIM), con l’aiuto del prof. Vittorio Giardi e Anna Di Castro, abbiamo organizzato un incontro in presenza e uno online per far conoscere in prima persona la realtà ebraica locale e rispondere a tutte le loro domande e curiosità legate all’ebraismo. Il fulcro degli incontri è stato la ricerca di nuove modalità di didattica interattiva e coinvolgente per studenti di medie e liceo al primo approccio con il mondo ebraico. Un incontro molto fruttuoso che ha proposto come soluzioni al problema il rilancio di incontri in presenza con giovani coetanei, la distribuzione del libro l’Ebreo Inventato e la diffusione del canale TikTok “Ask A Jew”.

Scendiamo ancora più a sud, approdando nella Capitale, dove nel giro di pochi giorni l’UGEI è stata protagonista di tre impegni molto particolari. Il primo, è l’ormai solito appuntamento con “Memoria a più voci”, presso La Sapienza, che questa volta ha visto l’esibizione dell’energetico gruppo ebraico-rom Romanò Simchà. Dopodiché, la Vicepresidente Dafna Terracina è intervenuta alla serata di riapertura di Maghen David Keshet Italia, ribadendo la volontà del Consiglio di accogliere e includere tutti i membri della nostra comunità, a prescindere dall’orientamento sessuale. Infine, questa volta in un gruppo più ristretto, a casa della carissima Daphne Zelnick, abbiamo continuato l’usanza instaurata con l’Istituto Tevere di partecipare insieme alla secolare tradizione dell’Iftar. L’occasione è stata ancora più speciale, visto che quest’anno il mese del Ramadan copre anche la settimana di Pesach, per cui per la prima volta abbiamo organizzato un Iftar Kasher LePesach. Una meravigliosa opportunità per un autentico dialogo, in cui ognuno ha potuto conoscere la festività e i costumi dell’altro, a partire per l’appunto dalla cucina.

Tra l’altro, a proposito di Pesach, proprio in quei giorni siamo tornati a realizzare un’altra storica tradizione UGEI, ovvero il secondo Seder di Pesach a Roma! Nei locali del Tempio di Via Balbo, grazie al nostro dipartimento eventi REWiBE e alla Direttrice Benedetta Di Capua, abbiamo rilanciato questa usanza divertente e coinvolgente, che ha visto la partecipazione di una trentina di giovani romani. A dirigere la lettura dell’Haggadah, il Rav Jaakov Di Segni dell’Ufficio Rabbinico di Roma, che con grande maestria e simpatia ci ha “condotto” fuori dall’Egitto.

Nonostante i numeri limitati dalle restrizioni anti-COVID, l’evento è stato un catalizzatore per avvicinare nuovi giovani all’Unione, oltre che una buona occasione per il Team REWiBE per testare i propri ingranaggi. Se vincere aiuta a vincere, organizzare eventi aiuta ad organizzare i prossimi. Per questo, in prospettiva, sono convinto che il Seder sia stata un’ottima prova generale per l’anno prossimo, quando senza restrizioni anti-COVID e con maggiore esperienza, riusciremo a moltiplicare il numero dei partecipanti e magari anche a replicare l’iniziativa in altre città.

Risalendo la penisola, approdiamo a Torino dove dall’11 al 14 Aprile si è svolto il Forum on Citizens and Human Rights Education. Tre giornate di seminari e conferenze con esperti del settore, a cui hanno partecipato svariate delle principali organizzazioni giovanili d’Europa. Sotto l’egida dell’European Youth Forum e della sua declinazione italiana il Consiglio Nazionale Giovani, e seguendo l’esempio di EUJS, l’UGEI si è accreditata ai lavori, inviando la Segretaria Beatrice Hirsch e Vittoria Bublil. Dopo numerose sessioni di dibattiti e discussioni, tutti gli intervenuti hanno raggiunto una sintesi con la stesura della Carta del Consiglio d’Europa sul tema.

Ma questo non era l’unico assaggio di Europa delle ultime settimane, come ogni mese non poteva mancare un piccolo viaggio all’estero. Perché per celebrare la fine di Pesach, il sottoscritto accompagnato dal Vicepresidente Joshua Bonfante ha partecipato alla strepitosa “MimouNight” organizzata dalla sezione nizzarda di UEJF. Ospiti della Presidente cittadina Clemence Benaym, abbiamo continuato il tipico lavoro di networking e di costruzione di nuove sinergie con i nostri peers d’oltralpe.

Infine, rientrando nel suolo italiano, abbiamo presenziato con orgoglio alle annuali manifestazioni comunitarie per la Festa della Liberazione. A Roma con la Vicepresidente Dafna Terracina e a Milano con il Consigliere referente alla CEM Nathan Greppi. Sostenendo gli stendardi della Brigata Ebraica e rimarcando a gran voce il forte apporto dei nostri predecessori nella Resistenza e nelle Forze Alleate.

Come ormai ripetiamo sempre, la nostra strategia consiste nell’offrire una vastissima gamma di iniziative cercando di raggiungere ciascuna nicchia di interesse. Durante questo mese ci siamo focalizzati maggiormente su attività culturali, religiose e sociali, aggiungendo nuove proposte al nostro repertorio e incrementando la nostra capillarità sul territorio. Tuttavia, sembrerà un mese quasi di vacanza a quando lo paragonerete alla baraonda che vi aspetta a maggio. Perciò rimanete sintonizzati e continuate a seguirci!

 


UGEI

L’Unione Giovani Ebrei d’Italia coordina ed unisce le associazioni giovanili ebraiche ed i giovani ebrei che ad essa aderiscono.


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