Taglit: il viaggio comincia alle sorgenti di Israele
Spaventati dal caldo, abbiamo cominciato la camminata sostenuti dalla speranza di trovare un angolo d’ombra e dalla possibilità di alleviare lo sforzo condividendolo con gli altri partecipanti tra risate e foto, circondati da un paesaggio pervaso da un’atmosfera spirituale. Dopo un’oretta di camminata abbiamo finalmente raggiunto la meta tanto aspettata: la suggestiva cascata del luogo. L’atmosfera pacifica che si avvertiva, il fascino della forza rigeneratrice dell’acqua, in grado di plasmare il paesaggio tendenzialmente arido, ha impressionato tutti noi, nonostante i bellissimi scenari che spesso vediamo in Italia.
Da lì ci siamo avviati verso la seconda tappa: il fiume Snir, su cui abbiamo fatto rafting, un’attività che si potrebbe dire d’obbligo per ogni israeliano. Divisi in gruppi misti, abbiamo cominciato a remare, rinfrescati dall’acqua, andando inevitabilmente a scontrarci l’uno contro l’altro. Ancora una volta le difficoltà del percorso ci hanno portati a collaborare e conoscerci. Possiamo quindi dire che il leitmotif dello scroscio dell’acqua ci ha accompagnati nel corso di tutta la giornata, sottolineando la sua importanza come fonte di vita.
Dopo essere tornati al kibbutz e aver cenato, abbiamo riflettuto insieme sui diversi valori che caratterizzano la cultura ebraica e sulla loro influenza nelle nostre vite. Molto interessante è stato vedere il confronto tra persone con vissuti ed esperienze religiose e culturali molto differenti, in quanto ci ha insegnato a trovare la forza di tali valori nel dialogo e nell’accettazione dell’opinione altrui. Ringraziamo Keren Hayesod per averci dato l’opportunità di conoscerci conoscendo Israele.
L’Unione Giovani Ebrei d’Italia (UGEI) è un’organizzazione ebraica italiana. Essa rappresenta tutti gli ebrei italiani di età compresa tra i 18 e i 35 anni. L’organo ufficiale di stampa UGEI è HaTikwa: un giornale aperto al confronto di idee.