
di Nathan Greppi
Abbracciami, Israele
e amami.
Fammi toccare la luna
e il sole che brucia la mia pelle italiana.
Nel mio sangue scorre la tua essenza.
Sono io la voce della moschea
il canto della sinagoga
il suono delle campane della chiesa.
Questi versi sono tratti da una delle 24 poesie dedicate a Israele e al Popolo ebraico che compongono la raccolta Abbracciami, Israele della poetessa Anna Malgeri, pubblicata da Ensemble. La Malgeri, 29 anni e originaria di Rende (provincia di Cosenza), dopo gli studi storici all’Università di Firenze ha studiato l’ebraico, frequentando l’Ulpan all’Università di Tel Aviv, e oggi svolge attività di ricerca sulla storia ebraica.