Start Up e Innovazione: a Savona un nuovo ponte tra Italia e Israele
“Nell’ambito dell’avvicinamento dei nostri due Paesi, dare spazio alle nuove generazioni contribuisce significativamente a rafforzare i rapporti professionali e di amicizia tra le imprese italiane e israeliane. L’esposizione a cui assistiamo oggi, infatti, rappresenta un virtuoso tassello di potenziale cooperazione e accrescimento per i giovani italiani.” Così ha esordito il Consigliere UGEI Joshua Bonfante, alla presentazione dell’evento “Viaggio nell’Innovazione fra Italia e Israele” tenutosi a Savona e organizzato dall’Associazione Italia Israele di Savona in collaborazione con la Provincia di Savona e l’Università di Genova.
Un’autentica passerella, composta da numerose giovani start up, italiane e israeliane, coinvolte nel settore della bio/med tech e della blue economy.
“Abbiamo eccellenze incredibili nelle nostre università, giovani geniali e abbiamo voluto dar loro voce, – ha affermato Cristina Franco, Presidente dell’Associazione Italia Israele di Savona – così come abbiamo voluto coinvolgere le aziende israeliane, attraverso il prezioso contributo del Dipartimento economico dell’Ambasciata di Israele in Italia, perché Israele rappresenta un’avanguardia e un faro nel mondo dell’innovazione tecnologica a 360 gradi”.
Alla presentazione sono anche intervenute svariate autorità pubbliche, a testimonianza dello straordinario rapporto che, tramite cooperazioni e scambi accademici, si è instaurato tra Liguria e Israele. Da Angelo Vaccarezza, Consigliere Regione Liguria, a Pierangelo Olivieri, Presidente Provincia Savona, fino a Raphael Singer, Ministro degli affari tecnologici e scientifici dell’Ambasciata israeliana in Italia, tutti hanno espresso con entusiasmo e ottimismo come dialogo e collaborazione siano la chiave per un ambiente dinamico e innovativo.
“Siamo quindi felici oggi di presentare per la prima volta in un evento pubblico Polifarma NEXT”, – ha dichiarato in esclusiva per HaTikwa Andrea Bracci, Amministratore Delegato di Polifarma – il cui punto cruciale è lo sguardo ad Israele come luogo di nascita di molte delle innovazioni più disruptive e culla di tecnologie, startups e università più avanzate nel settore. Polifarma ha acquisito una finestra esclusiva sull’ecosistema di startup biomediche tramite il coinvolgimento di player locali per fare da ponte tra la Startup Nation e l’Italia.”
Inoltre, durante l’evento, abbiamo avuto l’opportunità di incontrare Ilan Misano, un giovane ebreo italiano emigrato in Israele, esperto di Telemedicina e MedTech della Italian Technion Association, che ci ha illustrato i motivi per cui è cresciuto così tanto l’interesse verso le startup israeliane.
“Sempre piú aziende si rivolgono ai case studies e tecnologie sviluppate in Israele. Le startup BioTech e MedTech della Startup Nation, orientate soprattutto alla Telemedicina, Digital Health e Digital Therapeutics, hanno raccolto $700M in finanziamenti nella prima parte del 2021, quasi quanto tutti gli investimenti raccolti nel 2020. – ha spiegato Ilan Misano – Le realtà italiane si stanno rendendo conto dell’importanza di stringere partnership internazionali per creare sistema ed innovare il settore Healthcare”
Studente di Medicina presso Humanitas University di Milano, è stato Presidente UGEI nel biennio 2022-2023.
Nato e cresciuto a Siena, attualmente ricopre il ruolo di Policy Officer ed è redattore di HaTikwa.