Piccoli gesti per preservare la Memoria
di Lea Roccas, Ludovica Efrati e Elisabetta Sonnino
Il 28 aprile scorso, il movimento giovanile ebraico HaShomer HaAtzair di Roma si è recato nel quartiere ebraico per un’importante iniziativa: la pulizia delle pietre d’inciampo. Quest’attività è stata pensata dalla Maskirut (segreteria) e realizzata dalla Vaada (comitato) attivismo, che ha permesso di allargare il progetto coinvolgendo anche le altre sedi, Kenim, europee. Abbiamo scelto questo giorno proprio perché non celebra nessuna ricorrenza, per ribadire che la Memoria si possa e si debba portare avanti in ogni momento. Noi giovani abbiamo una grande responsabilità nel tramandare la storia. Le pietre d’inciampo, ricoperte da uno strato di ottone, si trovano nelle strade delle città europee, davanti alle vecchie abitazioni di coloro che vennero deportati nei campi di sterminio nazisti. Il loro scopo è quello di ricordare i nomi e le storie delle persone vittime della Shoah per far sì che la loro memoria non venga dimenticata. Mantenerle pulire è un nostro dovere, sia per rispetto a coloro che hanno subito le atrocità naziste, sia per permettere ai passanti di fermasi un attimo e prestare attenzione a queste pietre, che raccontano tanto e permettono di riflette su uno dei periodi più bui della Storia dell’umanità. Dietro ogni nome si nasconde una storia e tutti noi abbiamo il compito di ricordarla. A coadiuvarci nell’attività, anche l’Unione Giovani Ebrei d’Italia e Make The Memory Shine (MTMS), che ci hanno prestato aiuto e supporto, insegnandoci tanto e permettendoci una buona riuscita della giornata. Speriamo di poter fare altri progetti insieme.
Chazak ve’ematz (forza e coraggio) HaShomer HaAtzair!
Organo ufficiale di stampa dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia. Fondato nel 1949, dal 2010 è una testata online e inserto mensile di Pagine Ebraiche.