L’UGEI tra i patrocinatori del film sulla vita della sopravvissuta Edith Eva Eger
L’Unione dei Giovani Ebrei d’Italia è tra i patrocinatori di ”Edith – Una ballerina all’inferno”. Prodotto da ”Violet Moon”, scritto da Emanuele Turelli, con regia di Marco Zuin, Marco Cortesi e Mara Moschini, racconta la storia della sopravvissuta Edith Eva Eger, deportata nei campi di sterminio all’età di 16 anni. L’annuncio è arrivato sui canali ufficiali del film.
”È con grandissima gioia ed orgoglio che annoveriamo da oggi tra i nostri patrocinatori di rilievo anche l’UGEI – Unione Giovani Ebrei d’Italia. Siamo grati all’UGEI per la fiducia che ha voluto riporre in un progetto cinematografico nato per fare memoria, celebrare il coraggio e rappresentare uno strumento didattico e formativo per le nuove generazioni.”
La danza come forma di resistenza e strumento di fuga. Edith ballava scalza nell’inferno di Auschwitz, come se intorno non ci fosse nulla. Le hanno portato via la famiglia, gli affetti, la giovinezza, ma non l’amore per la danza ed il coraggio di non arrendersi. Proprio grazie a questi è riuscita a trovare la forza per salvare sé stessa, sua sorella e le compagne deportate e a ricostruire la propria vita. Oggi vive negli Stati Uniti, dove ha intrapreso la carriera di psicologa.
”La produzione di Edith incarna pienamente i valori di UGEI – ha detto il presidente UGEI David Fiorentini – Abbiamo voluto dare il nostro contributo, dimostrando come il cosiddetto passaggio del testimone dalla generazione dei sopravvissuti a quella attuale non sia solo retorico, ma consista in una concreta presa di responsabilità che si declina in atti pragmatici come la realizzazione di un film così toccante.”
Organo ufficiale di stampa dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia. Fondato nel 1949, dal 2010 è una testata online e inserto mensile di Pagine Ebraiche.