La Parashà della settimana: Vayishlach

di Eitan della Rocca
Nella Parashà Yaacov combatte con un angelo e la Ghemarà si chiede sotto quale forma sia apparso questo. C’è chi dice come un idolatra e c’è chi dice come un Talmid Chacham. C’è tanta differenza, ma alla fine entrambe sono negative, perché la guerra contro l’angelo sarebbe la guerra contro l’istinto del male, che ci prova ad attaccare sotto varie forme. Può presentarsi a noi come un saggio studioso di Torah, facendoci credere che vuole solo il nostro bene, o nella sua vera essenza di malvagio. Entrambe le opzioni sono negative, noi dobbiamo stare attenti e sconfiggerlo in entrambe le sue possibili forme. È più facile cadere nell’ipocrisia, nella falsità, nella maschera del Talmid Chacham, che ci illude che tutto ciò che facciamo lo facciamo per una giusta causa. In realtà così non è: stiamo attenti e vinciamo il nostro istinto del male.
Shabbat Shalom!

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