La Parashà della settimana: Ree
di Federico Spizzichino
Nella Parasha di Ree che leggeremo domani troviamo uno dei versi più famosi della Torá: “בָּנִ֣ים אַתֶּ֔ם לַיהֹוָ֖ה אֱלֹהֵיכֶ֑ם”, “Voi siete figli per il Signore vostro D.”.
La Parashá di Ree viene letta sempre in prossimità a Rosh Chodesh Elul, il mese delle suppliche e della misericordia, il mese in cui, come ci insegnano i maestri “Hammelech Bassadè”, il Re è nel campo vicinissimo ai suoi figli. Durante il resto dell’anno ogni ebreo vive il proprio rapporto con H., C’è chi è più vicino, chi più lontano, ma durante questo mese, ognuno di noi è vicinissimo ad H., perché Egli non si trova nel palazzo Reale, ma è vicinissimo al popolo, in attesa della sua Teshuvá e del miglioramento delle nostre azioni.
Ma come bisogna vivere questo momento dell’anno? Con ansia e stress e con grande paura del giudizio che verrà deciso a Rosh Ha Shana o diversamente?
I nostri Maestri ci fanno capire che H. Nel suo grande amore per i suoi figli, non ha voluto che il giorno del giudizio venisse pensato come le altre religioni come un momento di grande paura e scrupolo. Certo, il timore è un ingrediente essenziale per avvicinarsi a D. , ma H. Ha deciso di regalarci tutto un mese prima del grande giorno di Rosh Ha Shana per farci capire come nonostante le nostre azioni siamo e saremo per sempre i Suoi figli e che basta una piccola azione in più per essere più vicini a Lui.
Il compito di questo mese è pertanto quello di approfondire il nostro amore di H., Di comprendere come Lui lavori sempre per il nostro bene e che i Suoi occhi non si staccano mai da noi. Il Rambam scrive che un ebreo deve arrivare ad un livello in cui è “malato di amore per H.” (Come diciamo il venerdì sera nel canto Yedid Nefesh, Nafshí Cholat Havateka, la mia anima è ammalata per l’amore).
BH, concludo questo piccolo shiur, con un grande mazal tov al nostro maestro Eitan per la nascita di suo figlio.
BH così come è l’amore di un padre per suo figlio e di un figlio per suo padre, possiamo ognuno di noi arrivare al termine di Elul a questo livello.
Shabat shalom!
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