La Parashà della settimana: Noach
di Carol Pavoncello
”כִּי־מָלְאָה הָאָרֶץ חָמָס מִפְּנֵיהֶם וְהִנְנִי מַשְׁחִיתָם אֶת־הָאָרֶץ”
“…perché la terra si è riempita di hamas-violenza a causa loro. Ed ecco che li distruggerò insieme alla terra.” (Bereshit 6:13)
“…אמר רבי יוחנן בא וראה כמה גדול“
“Disse Rabbi Yochanan, vieni e guarda quanto è grande la forza di hamas-della violenza, poiché la generazione del diluvio ha violato ogni precetto ma la loro condanna non è stata sigillata fino a quando non hanno usato le loro mani per il furto, come è detto: “perché la terra si è riempita…” (Sanhedrin 108a:12)
”ויזכור ה את נח – מה זכירה נזכר לו, שזן ופירנס אותם כל י״ב חודש בתיבה”
“Il S. si ricordò di Noach – per cosa si ricordò di lui? che allevò e nutrì le creature per tutti i 12 mesi nell’arca” (Bereshit Rabba 33:3)
Perché la generazione del diluvio non è stata punita se non dopo aver commesso il peccato del furto?
Perché il diluvio è stato interrotto proprio grazie al merito del חסד – della bontà?
Il Darash David riporta insegnamenti molto interessanti sulla Parashà che leggeremo domani, la Parashà di Noach. Il personaggio di Noach viene presentato all’inizio della Parashà come “un uomo giusto e integro nella sua generazione”, e proprio per questo H. lo salvò e non lo punì insieme a tutti i suoi contemporanei. Il Rav, riportando una domanda che si fanno molti dei nostri Chachamim, si chiede se i meriti di Noach non fossero forse sufficienti per porre fine al diluvio. Perché il Midrash Rabba ci dice che il S. si ricordò di Noach grazie al fatto che allevò e nutrì gli animali dell’arca per 12 mesi? E anche se Noach avesse avuto bisogno di ulteriori meriti per far terminare il diluvio, perché proprio il Chesed, la bontà?
In realtà sembra che il merito della bontà di Noach, che si prese cura delle creature all’interno dell’arca, non fosse necessario per porre fine al diluvio stesso, ma piuttosto per costruire il mondo dopo il diluvio. Poiché la leadership che prevalse nella creazione prima del diluvio era la leadership della rivelazione divina, e dopo i peccati di quella generazione la leadership cambiò ed era necessario trovare un modo per legare il mondo superiore al mondo inferiore, fino a quando non sarebbe stata data la Torah. Proprio per questo era necessaria la bontà di Noach per rinnovare la connessione tra i due mondi. Noach grazie alla sua bontà era l’unico che poteva iniziare la costruzione di un mondo basato sul pilastro della gentilezza.
E da questo capiamo anche perché gli uomini della generazione del diluvio furono condannati solo quando commisero il peccato del furto, perché il furto è l’opposto esatto della bontà, del Chesed. Solo grazie al merito della bontà di Noach e dei suoi figli fu riparato il danno di quella generazione.
Proprio in questo momento in cui tutto Am Israel sta soffrendo a causa della violenza subita e del rapimento dei nostri fratelli in Eretz Israel, abbiamo studiato che solo il chesed può aiutarci a ricostruire un mondo di bontà per tutti.
Possa H. aiutarci a riportare a casa tutti i nostri ostaggi sani e salvi.
Shabbat Shalom
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