La Parashà della settimana: Bereshit

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La Torà scritta inizia con la lettera Bet, la Torà orale, il talmud, inizia con la lettera Mem (Mematai korin et shemà) unendo la bet e la mem esce la parola Bam (nello shema diciamo: Vedibarta bam, ”e parlerai loro” (parlerai queste cose, di queste cose) secondo il Talmud in Yomà 19B, i Chachamim ci avrebbero autorizzato a parlare solamente di Torà.

Com’è possibile?

Possiamo forse esimerci dal parlare di qualcosa che esula dal mondo della Torà e delle mizwot?
La risposta più semplice potrebbe essere che sicuramente parlando di Torà si evitano molte delle proibizioni legate all’eloquio.
Ma c’è un’altra risposta che ci da il Rebbe di Katowice: ”Se metti la Torà al centro dei tuoi discorsi e al centro del tuo ragionamento, troverai una risposta più profonda e più efficace in tutte le dinamiche della vita.”
Parlare di Torà significa poter parlare di tutto, ma con la Torà in mezzo, significa poter trattare ogni argomento ma sempre consapevole che la via reggia per la comprensione di quello stesso argomento è la Torà che può essere poi supportata da altri discorsi, ma mai sopraffatta.
Non a caso è detto nel Midrash che Hashem ha visto la Torà e poi ha creato il mondo.

di Eitan Della Rocca


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