Il risparmio energetico come strumento per abbassare il costo delle bollette: metodi pragmatici da provare
di Ludovica Efrati
Visti gli ultimi eventi internazionali, il costo delle bollette in Italia è destinato a diventare ancora più salato. Tramite delle piccole accortezze in casa, abbiamo la possibilità di risparmiare energia e quindi anche sulle bollette.
Spegni la luce!
Spegnere le luci quando si esce da una stanza o durante le ore diurne, quando si può usare la luce del sole sembra un consiglio ovvio, ma mai superfluo. L’utilizzo della luce naturale, e quindi l’esposizione al sole, rafforza le difese immunitarie, migliora la circolazione e l’umore e vi farà risparmiare! Se siete un po’ “scordarelli”, valutate l’utilizzo di timer o sensori di movimento che spengono le luci automaticamente quando non siete nelle stanze.
Quando ti si accende la lampadina…
Le lampadine LED o “Smart Bulbs”, secondo dati Eni, possono far risparmiare fino al 90% sull’energia elettrica, oltre al fatto che in termini di uso durano di più. Infatti, una lampadina LED, in media, dura 25 volte più a lungo di una normale, e le lampadine CFL possono arrivare a durare fino a 10 anni. L’utilizzo delle lampadine, mediamente, costituisce il 15% del costo di una bolletta energetica domestica. Inoltre, se hai luci esterne e devi cambiarle, considera l’acquisto di luci ad energia solare che si caricano di giorno e illuminano di notte.
Stacca la spina!
Tutti i dispositivi che abbiamo in casa, anche quando sono “spenti”, hanno una lucina accesa o uno schermo semi-acceso. Prese singolarmente, queste apparecchiature, da spente, non consumano molta energia. Ma sommando il consumo energetico occulto durante la durata di un anno, può costarci una somma non indifferente. La soluzione? Staccare la spina e non lasciare apparecchi elettronici in stand-by. Se avete “ciabatte”, caricabatterie, lettori DVD, decoder, forni a microonde, boiler ed altri dispositivi, teneteli staccati a meno che non li stiate utilizzando. Dopo l’utilizzo, staccate la spina di nuovo. Se volete fare di più, considerate di fare dei sacrifici rinunciando ad elettrodomestici superflui: telefono cordless, lavastoviglie se si è solo in due, etc.
Utilizzare elettrodomestici e dispositivi elettronici in maniera strategica
Caldaia: accendila solo quando serve. Se hai paura di dimenticarti di spegnerla, appuntalo su un foglio di carta o sullo smartphone.
Condizionatore: si consiglia la funzione di “deumidificazione” per consumare meno energia ed ottenere lo stesso effetto (a patto che tutte le finestre siano chiuse!). Non impostare il condizionatore a valori troppo alti/bassi e fai sempre tutto il necessario per trovare metodi alternativi per riscaldare o rinfrescare gli ambienti domestici, incluso indossare indumenti caldi mentre si è in casa. Si può anche accendere il condizionatore e spegnerlo una volta che la stanza ha raggiunto una temperatura confortevole. Un’ultima raccomandazione, alquanto ovvia, è spegnere il condizionatore quando non si è in casa.
Lavatrici e Lavastoviglie: Quando fai la lavatrice, lava gli indumenti a freddo. Quando fai la lavastoviglie, fai il carico e lava sempre a freddo per risparmiare energia.
Aspirapolvere: Quando stai usando l’aspirapolvere, se devi spostare oggetti nel contempo, spegnilo. Mettilo in modalità “turbo” solo quando serve, ricordando di pulire bene il freddo per ottimizzare.
Frigorifero: Nel frigorifero, imposta il termostato a temperature intermedie (in modo che non superi i 6°C) e aprilo solo quando serve per evitare consumi energetici relativi all’illuminazione dell’interno del frigo e all’attivazione delle turbine per mantenere il fresco. Inoltre, si raccomanda di non riempire troppo il frigo perché l’energia richiesta per mantenere tutte le zone ugualmente fredde sarà maggiore e quindi il consumo salirà. Si raccomanda di tenere il frigorifero almeno a 10cm dal muro per favorire areazione.
Ferro da stiro: No, non devi stirare ogni singola cosa che metti in lavatrice (anche perché potrebbe costarti una fortuna). Per evitare di stirare, si raccomanda di stendere i panni a rovescio per evitare la formazione di pieghe e di mettere in basso la parte più pesante. Con questo metodo, la parte superiore degli indumenti sarà già parzialmente “stirata”.
Forno: Per il forno elettrico, potreste considerare di spegnerlo poco prima che gli alimenti siano pronti, tenendo lo sportello chiuso e sfruttando il calore accumulato per ultimare la cottura. Il forno a microonde consuma invece meno, a condizione di non lasciarlo in stand-by, essendo considerato uno degli apparecchi che consuma di più a riposo. Se non lo usi, come menzionato nel punto precedente, stacca la spina!
Metodi di cottura sostenibili: Se ti stai chiedendo come risparmiare gas in casa, devi sapere che anche la scelta del metodo giusto di cottura è determinante. Ad esempio scegli la pentola a pressione per le lunghe cotture, usa i coperchi e scegli il fornello giusto per ogni pentola.
Sapere è potere
Informarsi sulle fasce orarie del costo dell’energia e utilizzare lavastoviglie, lavatrice, aspirapolvere e altri elettrodomestici durante quegli orari può farvi risparmiare. Se non sai quale è la fascia oraria con il costo più basso, usa questa guida su come leggere le bollette: https://enigaseluce.com/info/lettura-bolletta.
Se vuoi risparmiare energia a lungo termine, considera di migliorare l’isolamento termico. Si può fare sul mura, tetto e pavimento, soprattutto in edifici di vecchia costruzione. Importanti sono anche gli infissi, dato il fatto che possono ridurre le dispersioni termiche domestiche ( quando il calore si disperde durante l’inverno ed il fresco durante l’estate dopo che abbiamo usato riscaldamenti/aria condizionata). Per queste operazioni, il governo ha creato un Superbonus 110%, del quale si parla su questa pagina Eni: https://enigaseluce.com/energie-intelligenti/energia-per-tutti/bonus-fiscale-2020-decreto-rilancio
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