Fratellanza tra giovani musulmani ed ebrei

Giornata ebraica della memoria: fratellanza tra giovani musulmani ed ebrei per la salvaguardia delle minoranze religiose

In occasione della Giornata della Memoria della Shoah, celebrata giovedì 27 gennaio 2011 dalla comunità ebraica, i giovani della CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica) Italiana rinnovano l’espressione della fratellanza religiosa che li lega ai fratelli ebrei, in particolare verso i giovani dell’UGEI (Unione Giovani Ebrei d’Italia), con i quali condividono da alcuni anni lo stesso impegno nella testimonianza religiosa.

La memoria della tragedia dell’olocausto è l’occasione per rinnovare insieme alla comunità ebraica l’impegno di testimonianza comune come giovani religiosi, ebrei e musulmani, eredi degli insegnamenti della nostra tradizione sacrale, affinché siano riconosciute e rispettate le comunità religiose del monoteismo abramico anche quando presenti come minoranze, e venga valorizzato il loro ruolo all’interno della società, specialmente quando sanno essere un esempio di dialogo e di collaborazione sul piano religioso, sociale e culturale.

In tal senso la Sezione Giovani della COREIS parteciperà con il suo responsabile ‘Isa Abd al Haqq Benassi e con Maryam Turrini domenica 30 gennaio alla “Visita al campo di concentramento di Fossoli”, nei pressi di Carpi (MO), organizzato dai giovani ebrei dell’UGEI, evento al quale parteciperà anche il nuovo presidente dell’UGEI Daniele Regard.

Una rappresentanza dei giovani musulmani della COREIS parteciperà anche alle celebrazioni della Giornata da parte della Comunità Ebraica di Torino giovedì 27 gennaio, con la camminata silenziosa “Il popolo e il silenzio”, presso la sede della Comunità nella Piazzetta Primo Levi, e l’opera “Il gioco delle sorti” alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani.


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L’Unione Giovani Ebrei d’Italia coordina ed unisce le associazioni giovanili ebraiche ed i giovani ebrei che ad essa aderiscono.


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