
di Gavriel Hannuna
Pochi giorni fa, lo scienziato israeliano Shai Efrati, docente all’Università di Tel Aviv, ha annunciato di aver “invertito l’invecchiamento” delle cellule sanguigne di un gruppo di uomini e donne, dai 64 anni in su. Efrati ha pubblicato l’articolo contente i dati della sua ricerca sulla rivista Aging, suscitando un grande interesse tra i membri della comunità scientifica.